domenica 20 dicembre 2009

D'Alema ed il solito inciucio

Ecco D'Alema pronto al dialogo come da copione.
L'opposizione "non oil" unta dal signore.
E' ora di mandarla a casa.

martedì 27 ottobre 2009

Bersani e l'alternativa di governo

Bersani e Francescato alla Festa Nazionale SLImage by Sinistra e Libertà via Flickr

Bersani: "noi faremo la parte del Partito dell'Alternativa di Governo".
L'ho gia sentita questa.
Significa: "continueremo a tenere gli occhi chiusi sulla grande "anomalia democratica Italiana".
Io non credo, a questo punto, che dopo 15 anni (dove ha governato solo 4 anni), la cosiddetta
opposizione, non abbia capito che senza togliere dalle mani di Silvio il monopolio
dell'informazione televisiva e attivare una seria politica antitrust, le sorti dello Stato sono
segnate, e la deriva autoritaria è inevitabile.
Io ormai sono convinto della "collusione", del Partito (PD) che si erge ad unica alternativa allo
straripante (grazie a loro) potere di Berlusconi.
Ho già sentito anche la faccenda della demonizzazione di Silvio: tutto il mondo si è accorto
della nostra emergenza democratica, ogni giorno centinaia di testate giornalistiche versano
fiumi di inchiostro sulla nostra raccapricciante situazione, ma la nostra opposizione non batte
un ciglio.
Posso citare migliaia di episodi dove questa mia affermazione viene ampiamente confermata, come
ad esempio la faccenda del voto sullo scudo fiscale (un vero e proprio regalo alla criminalità
organizzata, ed ai "colletti bianchi" che muovono i fili del PD), oppure le 258 pagine di
programma
sottoscritto da milioni di elettori alle scorse primarie del quale non è stato attuato
un solo rigo (la sinistra "radicale" è stata fatta fuori da Veltroni e soci, perchè chiedeva a
gran voce l'applicazione di quel programma).
"Il nuovo PD guarda la centro".
E' questo il vero problema.
Qui nessuno è comunista. Io sono un liberale.
Ed è proprio per questo che sappiamo che nessuna posizione di monopolio o dominante sul mercato,
soprattutto in tema di informazione e specialmente quando tutto questo potere viene riversato
direttamente in politica, siamo di fronte ad un vero e proprio colpo di stato che l'opposizione
finge di non vedere.
Con Berlusconi, non è stato mai tempo per fare "opposizione soft".
Nei pochi anni in cui non è stato al potere ci ha insegnato che tutte le armi sono lecite.
Sbraita, è ossessivo, lancia un unico messaggio: dimissioni ed elezioni.
E' arrivato anche a pensare di piazzare "donnine" (che lui chiama cash), nei letti di senatori che reggevano la "risicata" maggioranza di Prodi.
Sinceramente, sono stanco di questa Repubblica delle Banane, e questa opposizione non è altro che l'altra faccia della stessa medaglia di Silvio Berlusconi.
Il PD ha i suoi comitati d'affari, le stesse beghe, ed è disegnato simmetricamente al PDL.
Il PD ha una sola funzione: togliere dai pasticci Silvio Berlusconi nei momenti difficili per qualche mese, finche la gente dimentica (con lavaggi quotidiani del cervello con Mediaset e Rai), per poi riacclamarlo come salvatore alle elezioni successive.
Ho visto questo schema gia troppe volte. Non capire è da veri idioti.
Napoliaffari

lunedì 26 ottobre 2009

Marrazzo: «Basta, adesso voglio sparire»

Corriere della Sera: "ROMA - «Ho sbagliato e pagherò. Ora voglio solo sparire, sparire a lun­go». I suoi amici sussultano a questa frase. Davanti hanno un Piero Marraz­zo irriconoscibile: barba lunga, le oc­chiaie profonde di chi non ha dormi­to neanche un minuto, un maglione blu stropicciato al posto della solita giacca. Prostrato, debilitato, «un ma­lato ». Sono, queste, le ultime parole pro­nunciate da Piero Marrazzo prima di allontanarsi definitivamente dall’atti­vità politica e istituzionale. Pochi mi­nuti prima aveva pronunciato le paro­le più difficili del suo mandato di go­vernatore: «Ho deciso di autosospen­dermi immediatamente e ho conferi­to al vicepresidente Montino la dele­ga ad assumere la responsabilità di governo e di rappresentanza, rinun­ciando a ogni indennità e beneficio connessi alla carica. Ho detto la verità ai magistrati prima che la vicenda fos­se di dominio pubblico. Si tratta di una vicenda personale in cui sono en­trate in gioco mie debolezze inerenti alla mia sfera privata». Parole attese, ma che hanno riaper­to immediatamente la corsa alla suc­cessione."

mercoledì 23 settembre 2009

PRET A PORTER edizione primavera/estate 2010

MODA: AL VIA DOMANI SETTIMANA MILANESE DEL PRET A PORTER

L'edizione primavera/estate 2010 rivolgera' una particolare attenzione anche alle nuove generazioni. Nella giornata inaugurale di domani, infatti, si terra' la sfilata collettiva degli artisti esordienti della terza edizione dell'"Incubatore della moda", e sempre domani debutta sulle passerelle milanesi anche un progetto di "moda etica e sociale": il marchio Cangiari, patrocinato da Santo Versace e dalla Camera della moda, e' un prodotto del consorzio sociale Goel, che ha denunciato lo strapotere della 'ndrangheta in Calabria. Il 30 settembre a mostrare le proprie creazioni saranno invece giovani stilisti indiani, russi, colombiani e pakistani.


PRET A PORTER edizione primavera/estate 2010

venerdì 11 settembre 2009

Facebook lancia la versione lite

Facebook, Inc.Image via Wikipedia

Facebook lancia la versione lite

Nuova interfaccia grafica per il più popolare dei social network. Niente fronzoli per una navigazione veloce e un uso basic del sito. Funziona solo con account statunitensi, ma c'è il trucco...

Venerdí 11.09.2009 10:57

Il più conosciuto tra i social network ha introdotto la versione lite, con una nuova interfaccia.

facebooklite
Ecco l'interfaccia essenziale di Facebook lite
Semplice, essenziale, senza fronzoli, ma soprattutto senza le pesanti applicazioni che rendono lento il caricamento della home page. Ideale per chi ha una connessione lenta o per chi usa Facebook a livello basic, solo per comunicare con gli amici.

Peccato che per il momento sia disponibile solo per gli utenti statunitensi (ma basta solo impostare la lingua come English-US per ingannare il sistema) all'indirizzo www.lite.facebook.com.


Affaritaliani.it

lunedì 7 settembre 2009

domenica 6 settembre 2009

Saldiprivati e pubbliche virtu - Saldiprivati. com organizza eventi di - Napoliaffari


Saldiprivati.com organizza eventi di vendita di soli prodotti di marca a prezzi super scontati.

Per accedere ai saldi privati bisogna essere membri della comunità.

C'era una volta un gruppo di amici che per motivi di lavoro e per amicizie avevano accesso a lotti di capi griffatissimi a prezzi davvero stracciati.

A qualcuno di loro venne l'idea di organizzare vendite (su invito) per proporli a familiari e amici.

Presto questo gioco è diventato più grande di quanto si pensasse e "gli amici" hanno deciso di approfittare di quanto offre oggi Internet per rendere più efficiente queste vendite, mantenendone comunque l'approccio "privato".

Insomma per dirla tutta: Saldi Privati e pubblichevirtu'.


Napoliaffari

Mostra di Michelangelo ad Amalfi.

Picture of AmalfiImage via Wikipedia

Mostra di Michelangelo ad Amalfi. Antichi Arsenali della Repubblica
29 agosto - 22 novembre 2009.
Orario di apertura: dal 29 agosto al 30 settembre: dalle 11,00 alle 13,00 -dalle 17,00 alle 22,00.
Dal 1 ottobre al 22 novembre: dalle 11,00 alle 13,00 - dalle 15,00 alle 18,00.

"La Mostra" spiega Pina Ragionieri "illuminata dalla qualità altissima di sei disegni di Michelangelo, provenienti dalla Collezione di Casa Buonarroti, riesce a rivelare alcuni momenti determinanti della carriera del Maestro".

Dal 29 agosto al 22 novembre Michelangelo in mostra ad Amalfi con l'esposizione "Michelangelo. Sei capolavori". Per l'occsione sono stati riaperti, dopo un lungo periodo di chiusura, "gli antichi arsenali della repubblica".

La mostra, fortemente voluta dal Comune di Amalfi, raccoglie sei grandi opere autografate, provenienti tutte dall’archivio della Casa Buonarroti di Firenze sotto la cura della direttrice Pina Ragionieri.
Tra queste spiccano due studi a penna con "Figure in movimento" (1534) e "Cleopatra".

venerdì 4 settembre 2009

Italia Gossip: Valeria... non delude mai!

Valeria è sempre Valeria. Sensuale e burrosa in bikini bianco (un modello molto simile ai capi di lingerie che la stessa Marini disegna), dopo Playboy Italia posa "involontariamente" per i paparazzi di Chi su uno yacht, al largo di Formentera. Si sfila il pezzo di sopra e rimane in topless sdraiata sul ponte della barca e mostrando un lato B da urlo e curve mozzafiato. Da Valeriona!

Tutto nel nome di un'abbronzatura perfetta e integrale. Con il compagno in vacanza, l'imprenditore Giovanno Cottone, Valeria si scopre con un po' di malizia e la sensualità che le è propria, poi, prima di tuffarsi si sistema il pezzo di sotto del bikini, facendo convogliare ancora una volta gli obiettivi e gli sguardi sul suo fisico invidiabile a dispetto dei suoi 42 anni.
Se a qualcuno fosse venuto il dubbio che la sexy Marini potesse avere problemi di cellulite, tutti i dubbi vengono dissolti da queste immagini da dieci e lode.


Tgcom - pagina 1

domenica 16 agosto 2009

Madonna: festeggiato 51 anni sul palco

MadonnaMadonna via last.fm

Grande successo per la popstar, che ha festeggiato 51 anni sul palco
Una festa di musica per gli oltre 80 mila fan arrivati a Varsavia per partecipare al concerto e festeggiare il 51° compleanno di Louise Verononica Ciccone.

giovedì 13 agosto 2009

Il ruggito degli anni 80

ANTONELLA AMAPANE In tempi di crisi torna a ruggire il vintage. Soprattutto nell’abbigliamento. La moda dell’abito datato ha sempre avuto un pubblico trasversale. Ma oggi è l’unico mercato che unisce snob a caccia di pezzi rari e amanti del risparmio. Il ritorno del vestito che «visse due volte» è un piccolo tesoro risorto che aiuta a rendere inimitabile il guardaroba.

Per la serie le cose belle non hanno età? Anche le brutte sono dure a morire. Una, fra tante, quest’autunno dominerà le affannose ricerche negli armadi di famiglia: quella dei capi che hanno dominato i garruli e arroganti Anni Ottanta. I più kitsch e orripilanti in assoluto, fatti di spalline imbottite alla Mazinga, di fusò che marcano la cellulite ai raggi X, di giacche androgine fatte per «zero tette» (ormai scomparse con il boom dei seni gonfiati); del volgare fucsia che solo Grace Jones poteva permettersi quando cantava «La vie en rose».

sabato 8 agosto 2009

«Milano? Prima per moda e design Ma è anche sporca, buia e insicura»

{{lang|it|Comune di Milano}}Image via Wikipedia

L'indagine di Camera di commercio e Fondazione Iulm. «L'Europa non riconosce l’offerta di arte e scienza»

MILANO - Ci sono gli inglesi, i francesi e i tedeschi. E per loro Milano è «veloce, attiva, originale» e a suo modo pure «bella», un’affa­scinante città in chiaroscuro, ricca di storia e contagiata da eventi, ma anche «insicura, sporca e poco illuminata». Così scrivono i giornali degli altri, gli inviati e i corrispondenti del­la stampa europea (i francesi so­no i più «severi» del gruppo). La Fondazione Iulm s’è letta un anno di articoli e con la Camera di commercio ha disegnato l’im­magine di Milano all’estero, la sua «identità competitiva». Punti di forza, i classici: moda, economia, Scala, Salone del Mo­bile. Punti deboli, gli stessi: sfi­late, Borsa, Piermarini e design.


Milano

martedì 28 luglio 2009

Moda:Londra capitale dello shopping - Yahoo! Notizie

ForbesImage by Lemon Tank via Flickr

(ANSA) - NEW YORK, 28 LUG - Londra, Parigi e New York sono le tre capitali dello shopping: lo rivela Forbes, la rivista di economia e finanza americana. Londra ha prevalso come Mecca dello shopping perche' vi si trova il 59,26% dei piu' grandi e bei negozi del mondo, dalle marche trendy and cheap, alle boutiques piu' ricercate. Segue Parigi, la 'citta' piu' elegante del mondo', con il 49,79% dei rivenditori al dettaglio piu' famosi. Per NY terzo posto, con il 46,91% dei 'top retailer'. Milano e' al 14mo.
[Yahoo! Notizie]

domenica 26 luglio 2009

Mostre: Le Creazioni Di Eugenio Vazzano a Palazzo Della Gancia a Ortigia

Piazza Duomo a Ortigia (SR)Image by pallotron via Flickr

Siracusa, 25 lug. - (Adnkronos) - Mercoledi' prossimo alle ore 21.30 a Palazzo della Gancia ad Ortigia si inaugurera' la mostra ''Pezze Geniuse'', che propone una selezione delle creazioni moda di Eugenio Vazzano. Lo stilista-artista, originario di Melilli, formatosi all'Accademia Americana d'Arte di Firenze, racconta nelle sue collezioni la Sicilia attraverso capi adatti a ogni occasione. Il sole, la luce, il calore e i colori sono i tratti distintivi dell'arte di Eugenio che coniuga la sapienza dell'antico artigianato siciliano con l'innovazione del gusto internazionale, la preziosita' delle stoffe antiche con l'originalita' dello stile contemporaneo. I tessuti utilizzati nelle creazioni sono ricercati e costruiti personalmente secondo la filosofia del recupero ''ri-creativo''. Ogni materiale nelle sue mani si trasforma in un oggetto straordinario, carico di emozione. Ogni pezzo e' unico e irripetibile. La mostra restera' aperta fino al 17 agosto e si potra' visitare tutti i giorni
Yahoo! Notizie

sabato 25 luglio 2009

CALVIN KLEIN JEANS UOMO E DONNA

Moss during her waif periodImage via Wikipedia

Vestibilità. Cintura con tessuto stretch tecnologico applicato per aderire al corpo, vita leggermente bassa sui fianchi e spostata in avanti per una vestibilità scolpita che definisce la silhouette. Gamba dritta per luomo, taglio classico aderente per la donna, per una linea agile e sottile. Tasche posteriori applicate con uninclinazione studiata per migliorare la vestibilità. Cucitura laterale che snellisce e allunga la figura e apertura ergonomica sulla gamba adatta a tacchi di qualsiasi altezza.

Dettagli. Tasche posteriori trattate con una nuova impuntura a Omega leggermente modificata e con dettagli metallici, bordo superiore della tasca doppiato e solide cuciture interne per una maggiore stabilità. Rivetti rinforzanti in bronzo e rame. Logo stampato allinterno della cintura e delle tasche e impunturato sul retro della cintura per un tocco di novità. I jeans per uomo, disponibili con zip o bottoni, definiscono la figura e sottolineano il profilo sul davanti. I modelli per donna disponibili con bottoni offrono una vestibilità che migliora le linee del corpo.

Tessuti. Denim classico nelle tonalità minerali, dal medio allo scuro, per un look lineare e raffinato.

Colori. Per la collezione Autunno/Inverno donna sono disponibili i lavaggi: rame, ruggine, minerale e acciaio; per la collezione uomo sono disponibili i lavaggi: rame, minerale e acciaio.




CALVIN KLEIN JEANS UOMO E DONNA - Yahoo! Notizie

martedì 21 luglio 2009

Hermes: fatturato semestrale +7,6%

Hermes@Maison Mode LessinImage by Qiao-Da-Ye賽門譙大爺 via Flickr

l gruppo di lusso Hermes ha realizzato nel primo semestre un aumento del suo fatturato del 7,6% a 874,9 milioni di euro. I ricavi del gruppo francese sono aumentati del 12,2% a 446,6 milioni di euro, superiore alle attese degli analisti, dopo una progressione delle vendite del 3,2% dei primi tre mesi. Hermes ha confermato le sue attese per il 2009 e cioe' un 'obiettivo annuale di stabilita' del fatturato a tassi costanti e un leggero calo del risultato operativo corrente'.
Yahoo! Notizie

Moda: AltaRoma, bene Fiorucci

the Fiorucci angels and drive by kisses...Image by SwanDiamondRose via Flickr

(ANSA) - Roma, 21 LUG- Complimenti e ringraziamenti per il successo della 15/a edizione di Alta Roma Alta Moda arrivano da Andrea Mondello a Nicoletta Fiorucci. Il presidente della Camera di Commercio di Roma ha voluto ringraziare con una lettera Nicoletta Fiorucci, presidente della societa' che organizza gli eventi di moda nella capitale, per la riuscita della settimana della moda a Roma, appena conclusasi, incoraggiandola a proseguire sulla strada della ricerca di giovani talenti del design.
Yahoo! Notizie



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venerdì 10 luglio 2009

ANSA.it - Euro Parliament News - Ue: Voli annullati, nuovi indennizzi

Passeggeri possono chiedere i danni in luogo d'arrivo o partenza Ue: Voli annullati,  nuovi indennizzi (ANSA) - BRUXELLES, 9 LUG - In caso di annullamento di un volo nei paesi Ue,i passeggeri possono richiedere l'indennizzo al giudice del luogo di partenza o arrivo. E' quanto hanno stabilito i giudici della Corte Ue.Per la scelta del foro competente ''non e' determinante il luogo dove la compagnia che effettua il volo ha la sede statutaria ne' dove il volo e' stato concluso''. Il regolamento prevede che, in caso di annullamento, i passeggeri possano ricevere una compensazione pecuniaria compresa tra i 250 e i 600 euro.
ANSA.it

giovedì 9 luglio 2009

Le ombre nere di Valentino


ANTONELLA AMAPANE
INVIATA A PARIGI
Valentino ringiovanisce e guarda ai raggi X le «it girl». Si rivolge alle ragazze del momento, ben nate, ricche, stravaganti, individualiste e appassionate di rock. «Come Bianca Brandolini, Delfina Delettrez, Charlotte Casiraghi, Pixie Geldof, Eugenie Niarchos, Dafne Repossi. Sono loro le nuove clienti dell’alta moda, il jet set è cambiato, non è più quello degli Anni Sessanta», spiegano Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, da nove mesi alla guida della maison romana. «Un’evoluzione, quindi non una rivoluzione. Dopo aver esaltato l’immaginario di Valentino adesso proponiamo il nostro punto di vista, al passo con i tempi, che punta i riflettori sulle ragazze colte, di buona famiglia, ma con il gusto della provocazione. Non a caso per sintetizzare il genere abbiamo scelto una modella sedicenne sconosciuta». La svedese Frida, mai sfilato prima, incarna questa botta di gioventù.

E’ lei a uscire per prima sulla passerella dell’ex convento des Cordeliers guidando tutte le altre. Biondissima cerbiatta, sottile come un giunco, capelli raccolti e mascherina di pizzo, mixa bon ton fragile e grinta, stretta negli abiti trasparenti che sembrano radiografare il corpo con tre strati di tulle lavoratissimo poggiati su un corsetto. Orli micro oppure lunghissimi per le toilette carne velate da un’ombra nera come un soffio su cui si rincorrono le sperimentazioni delle couture. Pizzi laccati sul cachemire, merletti tatuaggio, patchwork di tessuti e intarsi sono i tratti distintivi di una guardaroba pensato per donne forti che sanno scegliere fuori dagli schemi. Capaci di osare scarpe iperboliche con tacchi decorati da giganti volant di nappa simili alle criniere dei pony.

«No, Valentino non lo sentiamo mai, lui fa la sua vita, noi la nostra. Ma ci lega una grande stima, da lui abbiamo ereditato la passione per questo mestiere», dicono i due stilisti dietro le quinte, mostrando orgogliosi l’abito da sera tempestato da 1200 fiori d’organza (20 mila petali) che chiude il défilé. Le note struggenti di Bowie si confondono con quelle di Antony And The Johnson, il pubblico ulula. Finalmente Chiuri e Piccioli han tirato fuori gli artigli, ci hanno messo del loro. Dopo tre stagioni caute, fin troppo da manuale, ecco la zampata che segna la svolta e guarda al futuro. In linea con i creatori del lusso moderno - come Valli e Lanvin - che sono i beniamini delle nuove generazioni. In prima fila applaudono un tot di «it girl». Accanto a Bianca Brandolini c’è anche la radiosa Anna De Pahlen. La figlia ventenne di Margherita Agnelli un paio d’ore prima, nel parterre di Jean Paul Gaultier, raccontava: «Vorrei fare l’attrice e la cantante, ho sfilato una volta per Moncler».

La moda, nell’ultimo giorno dedicato alla couture, diventa un film che Gaultier rivede al rallentatore. Popolato da dive che dal muto passano alle atmosfere de «La Dolce Vita» per approdare a oggi, reinterpretate con ironia e sartorialità senza tempo. Da Barbarella a Belle de Jour passando per la parodia di Mae West, fino alla marinaretta di Querelle de Brest, in un crescendo di abiti spettacolari; con bustier che incapsulano il seno in plastiche sfaccettate a diamante; di tute sirena; di mantelli da sciantosa tempestati di paillettes. Scattano impietosi i flash sulle rare celebrity, immortalano uno sfatto e scocciatissimo Mickey Rourke che siede in ultima fila per sfuggire ai fan . Al contrario Kylie Minogue - jeans e giubbotto biker neri - arriva all’ultimo momento per fare un’entrée da star. Alle sfilate abbondano i metri di tessuto. Le donne di Chanel hanno tutte la coda, ogni abito è provvisto di strascico. Quel pannello palpita e si srotola sia sui tailleur di tweed, sia sulle tuniche da sera. Decorato da nodi, fissato con bottoni gioiello, spazza per terra. Accompagna le indossatrici mentre sbucano da immense boccette di Chanel N° 5, il profumo icona della griffe. In testa le mannequin sfoggiano calotte scure di pizzo che come piccoli burqa-chic coprono tutto il viso.

LASTAMPA.it
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lunedì 6 luglio 2009

Marina Berlusconi, seno da fuori e poco lucida in un party a Monaco

Marina Berlusconi, seno da fuori e poco lucida in un party a Monaco

In un articolo, apparso sul Daily Mail, Maria Elvira Berlusconi, detta Marina, appare in una versione assolutamente sexy e disinvolta. Insieme al marito, Maurizio Vanadia, ha partecipato alla festa di inaugurazione del Billionaire's disco di Flavio Briatore a Monaco. Ecco le foto pubblicate da bigficturesphoto.com

Per inaugurare il nuovo Billionaire's disco di Flavio Briatore, aperto a Monaco, sono stati invitati personaggi illustri di livello internazionale dello showbiz. Tra questi la figlia di Silvio Berlusconi, Maria Elvira, detta Marina, ovviamente accompagnata dal marito Maurizio Vanadia, ex ballerino della Scala di Milano.

Presidente di Fininvest e del gruppo Mondadori, Maria Elvira è stata considerata da Forbes la donna italiana più potente, al 33esimo posto nella classifica mondiale. Nonostante gli importanti ruoli, ricoperti ormai da anni, almeno per una sera ha dimenticato completamente l’etichetta, lasciandosi andare, forse un po’ troppo, a balli scatenati.

Il Daily Mail, famoso quotidiano britannico, proprio in queste ore le ha dedicato un articolo scoop, che la ritrae come mai vista prima. In abito blu, stretto e molto scollato, Marina appare dalle foto, pubblicate da bigficturesphoto.com, non troppo lucida e impegnata in movenze molto sexy. In uno degli scatti, si vede il corpetto del suo vestito pericolosamente generoso, tanto da mostrare il seno nudo.

Nell’articolo del tabloid britannico si legge anche che il marito Maurizio ha faticato a tenerla in posizione verticale, forse qualche drink di troppo ha scaldato eccessivamente i suoi spiriti. Il Billionaire’s può vantare adesso una gloriosa e piccante pubblicità!

Danila Mancini


Gossip showbiz > Vip

martedì 30 giugno 2009

Moda, Versace: vendite in netto miglioramento a maggio, giugno

Santo VersaceImage via Wikipedia

Un trend, secondo il presidente Santo Versace, che può essere esteso al resto del settore del lusso.

"Maggio e giugno sono in netto miglioramento rispetto all'inizio dell'anno e in tenuta rispetto all'anno prima. Sto parlando delle vendite e dei consumi di Versace ma è una sensazione che ho raccolto anche da altri", ha spiegato Versace in occasione di un incontro presso l'associazione stampa estera.

"Aprile è stato migliore rispetto ai mesi precedenti, mentre a marzo abbiamo toccato la punta peggiore", ha aggiunto il fratello della stilista Donatella. "Ma nessuno può dire che la crisi è finita", ha concluso.

Il gruppo Versace ha chiuso il primo trimestre con ricavi in calo del 13,4%, rispetto a un anno prima.

Yahoo! Notizie
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domenica 21 giugno 2009

Dolce & Gabbana a Milano Uomo

Dolce & Gabbana a Milano Uomo
In passerella jeans in denim consunto e lacerato e borsello
(ANSA) - MILANO, 20 GIU - Un omaggio alla bellezza maschile: voleva dichiaratamente essere questo, la sfilata di Dolce & Gabbana, oggi a Milano.Ricompaiono i jeans in denim consunto e lacerato ma, ecco la sorpresa, rivelano un underwear in seta cravatteria, quasi una fodera che sbuca dai tagli, dalla cintura e diventa perfino il risvolto dei calzoni. Tutto e' coordinato, dalla camicia alla giacca, dalla cravatta al borsello o borsetto che dir si voglia. Si', proprio quello dei primi anni '70.

ANSA.it

mercoledì 17 giugno 2009

Sfilate Haute-Couture primavera estate 2009

Ayan ElmiImage by spacestation via Flickr



Abiti strabilianti e atmosfere emozionanti... la Haute-Couture esprime al meglio la creatività dello stilista e il savoir-faire di una maison di moda.

Anche quest'anno i più grandi creatori si sono dati appuntamento a Parigi, per presentare le collezioni primavera-estate 2009.

Chanel, Dior, Valentino, Jean Paul Gaultier, Givenchy... cosa ci hanno riservato quest'anno queste intramontabili maison? Siediti in prima fila e vivi con noi i momenti più belli delle sfilate!

alFemminile.com
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Occhiali da sole 2009



Occhiali da sole Diorissima © Dior - Occhiali da sole 2009D'estate la parola d'ordine è: farsi notare!
Facile, con gli occhiali da sole OVERSIZE!

Grandi, grandissimi, o addirittura smisurati, sono tornati di moda già da diverse stagioni e, come sempre, rendono il tuo sguardo misterioso e fatale, come quello delle grandi dive hollywoodiane!


alFemminile.com

lunedì 15 giugno 2009

Marco Filippeschi (Pd): un uomo un perchè

L'italietta dell'intolleranza colpisce ancora. Ed a farlo non sono quelli del PDL, lo fa un Sindaco del PD (oramai siamo al partito unico fascista, che finge una bipolarità) .

Candele obbligatorie per il santo
Alle finestre buie multa di 500 euro

Ordinanza per la festa di san Ranieri. Il filosofo Bodei: come le grida manzoniane

PISA - I lumini, più di ottantami­la sui palazzi dei lungarni, saranno accesi domani sera, la notte più lun­ga di Pisa, dedicata a san Ranieri, l’amatissimo patrono. Eppure la fe­sta, una delle più suggestive della Toscana, che si conclude con uno spettacolo maestoso di fuochi d’arti­ficio, quest’anno è turbata da pole­miche, minacce di ricorsi al difenso­re civico, accuse di provvedimenti liberticidi e anche poco tolleranti nei confronti di altre religioni. Tut­ta colpa di un’ordinanza firmata dal sindaco Marco Filippeschi (Pd) che per la prima volta nella storia della «Luminara» (a Pisa si scrive senza la «i») impone dall’alto ai cittadini lumini e «biancherie», le sagome di legno bianco con i cerchi di fil di fer­ro nelle quali sono collocati i picco­li ceri. Chi sgarra dovrà pagare una sanzione dai 200 ai 500 euro.


E se io fossi Buddista?

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Carla Bruni contro l’utilizzo di pellicce nella moda


Carla Bruni non ama le pellicce. Come lei, moltissime altre star internazionali hanno protestato contro l’utilizzo di pellicce animali nel mondo della moda: nota la richiesta di Paul McCartney a Giorgio Armani, dopo le manifestazioni della Peta contro il designer italiano.



Stylosophy

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"Io, uomo della moda, mi vesto da noioso" - Interni -

Milano - Nel suo nuovo ufficio c’è poco: qualche attestato di volo, qualche ricordo di famiglia. I Marzotto, quelli di Valdagno. Del resto l’ufficio di Matteo, l’erede manager, eterno bravo ragazzo, il figlio della contessa Marta, è solo provvisorio: presto si sposterà qualche stanza più in là, nella sede milanese di Vionnet, il marchio francese acquisito da poco. Si porterà il ritratto del nonno, comunque, e il quadro con due moto da corsa che si sorpassano. A 42 anni Matteo Marzotto è: imprenditore, vicepresidente della Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica, presidente dell’Enit, l’agenzia nazionale del turismo. In pratica, da un anno a questa parte è il volto dell’Italia nel mondo. Lui precisa: «Più che altro è l’Enit che vende l’immagine del nostro Paese come destinazione turistica». Convegni, eventi, fiere, un centro studi. È tutto questo, Marzotto. Però gli manca quello che molti, quasi tutti gli altri hanno: una laurea. Una semplicissima laurea.

Scusi, ma perché dopo il liceo ha cominciato subito a lavorare? Che c’è, era pigro a scuola?
«Ho sempre avuto il mito del nonno, un uomo straordinario. Ero anche molto legato all’azienda di famiglia. Così ho voluto bruciare le tappe ed entrare subito in azienda, quasi considerando gli studi come un accessorio».

Lo considera uno sbaglio?
«La formazione accademica è utile. Ora penso che tutte le cose vadano fatte coi loro tempi. Io ho avuto la fortuna di avere grandi maestri e l’opportunità di compensare con l’esperienza diretta sul campo».

Non è andata male alla fine...
«Col senno di poi, qualche indicazione in più da mio padre mi sarebbe stata d’aiuto. Io ho vissuto molto nel libero arbitrio, diciamo che ho fatto un po’ da me. Però il mio impegno è stato sempre totale: su questo non ho nulla da rimproverarmi».

Però sull’università si è pentito?
«Se ci ripenso mi dico: avrei potuto. Ma sono un bilancia: il dubbio mi rimane sempre».

È pieno di dubbi?
«La cultura del dubbio aiuta».

Ma poi decide?
«Sì, poi decido. Perché sono costretto. Qualche volta però lascio cuocere, finché la decisione, diciamo, viene da sé».

È un anti bamboccione? Si ricorda, quelli di Padoa Schioppa...
«Sicuramente. Anche se bisogna distinguere. Il bamboccione obbligato, che non ha grandi risorse, merita maggiore rispetto: la società cambia, c’è una nuova famiglia, ci sono molti più single».

Insomma non è colpa sua?
«Forse il bamboccione fa parte del sistema. Io sono nato in una famiglia tradizionale e sono figlio di due genitori che adoro, ma che sono anche dei rompiscatole... Oggi però la società cambia e crea figure nuove».

Però lei non è bamboccione?
«No, di sicuro. Avrei potuto fare qualsiasi cosa, pure niente. Ma volevo entrare a tutti i costi in azienda, poi dimostrare il mio valore, ora faccio l’imprenditore libero... Io alzo sempre l’asticella».

È vero che non andrebbe in vacanza a Venezia? Proprio lei che è veneto?
«Ma no. Ci vado, ci vado. Le mie parole sono state tutt’altre. Venezia è un bene prezioso, non rinnovabile: va gestito con attenzione».


ilGiornale.it del 14-06-2009

Moda - Moda: Stefano Ricci fatturato +12%

FIRENZE, 13 GIU - Per Stefano Ricci fatturato in crescita del 12% nei primi 5 mesi 2009 e una nuova boutique a Firenze che diventa il 'quartier generale'. Dopo 37 anni di attivita' e 18 negozi nel mondo, Stefano Ricci ha deciso di 'aprire bottega' nella sua citta'.La boutique sara' inaugurata il 15 giugno: si apre su 900 mq distribuiti su due piani a Palazzo Tornabuoni. Un livello e' dedicato all'abbigliamento, l'altro e' lo show-room dove e' presente anche la nuova collezione di arredamento di interni.
ANSA.it

Moda - Moda Vogue, no modelle scheletriche

ROMA, 13 GIU - Il direttore dell'edizione britannica di Vogue,Alexandra Shulman,ha accusato i grandi stilisti di creare abiti con taglie sempre piu'piccole. Spingono cosi' le modelle, secondo la Shulman, ad essere sempre piu' magre, ignorando il problema dell'anoressia. L'edizione on-line del Times ha pubblicato brani di una lettera inviata dalla Shulman ad alcune delle griffe piu' importanti.L'intervento e' stato accolto come una svolta nel mondo della moda, funestato dalla morte di alcune giovani mannequin
ANSA.it

MODA: KENZO, ADDIO SENZA RIMPIANTI ALLE MIE COLLEZIONI D'ARTE

Roma, 14 giu. - (Adnkronos) - ''Nessun rimpianto, anche se ho trascorso un periodo della mia vita molto difficile. Sembra impossibile, a volte, fare scelte cosi' improvvise, radicali, ma osservando poi i lavori del mio nuovo appartamento parigino, mi sono convinto. Vendere le mie opere d'arte e' stata una decisione saggia''. Dopo aver abbandonato la sua storica maison di moda, oggi sotto la guida dell'italiano Marras, Kenzo (Takada) ha deciso ancora una volta di voltare pagina. Oltre 1000 oggetti delle sue collezioni saranno vendute il 16 e il 17 giugno a Neuilly, quartiere chic alle porte di Parigi. Un patrimonio inestimabile, non solo di affetti. Opere d'arte provenienti da Cina, Giappone, Africa, Oceania, Birmania, Stati Uniti. Sculture, ritratti, bambole, maschere antiche, strumenti musicali, kimoni antichi.

Adnkronos Cronaca

Pitti traina la moda: «Segnali positivi»

Pitti traina la moda: «Segnali positivi»

Gli 890 marchi di cui 275 stranieri sono di prim'ordine, con una qualità di prodotti elevata. Tanti gli eventi importanti

MILANO - Lo chiamano "effetto Marchionne" ma in questo caso lo si può chiamare "effetto Pitti". Già, una fiera della moda come il Pitti Uomo è da considerarsi, questa volta, una sferzata di ottimismo, una spinta propulsiva a un settore che boccheggia a pelo d’acqua. «I segnali positivi ci sono - conferma Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine - ed è la lunga filiera a confermarlo: sono le aziende di filati a registrare un incremento degli ordini». Intanto Pitti Uomo scalda i motori per il via previsto martedì 16 giugno (la manifestazione durerà fino al 19 alla Fortezza da Basso di Firenze) di questa edizione targata numero 76 e ricca di eventi importanti.


EDIZIONE TONICA - «Dall’appuntamento Ballantyne/Starck alla presentazione della collezione Under Cover disegnata da Jun Takahashi, dalla prima edizione al maschile del concorso "Who is on Next?" riservato ai giovani talenti curato da Pitti Immagine, Alta Roma e L’Uomo Vogue a Pitti W Woman Precollection con la prestigiosa partecipazione di Proenza Schouler alla mostra sulla Sardegna alla moda, è tutto un susseguirsi di grandi novità. È un Pitti davvero in forma e particolarmente tonico» orgogliosamente spiega Napoleone.

«ATTENTI ALLE SCELTE» - La lista d'attesa per partecipare al Pitti è sempre lunga. «Siamo molto attenti alle scelte». Significa che gli 890 marchi di cui 275 stranieri sono di prim'ordine con una qualità di prodotti a dir poco elevata. E qui sta la differenza: si arriva a Firenze per trovare il meglio. «In questo momento si studiano attentamente le collezioni che andranno in vendita nei negozi nella primavera 2010, l’anno in cui è prevista la ripresa, in pratica la moda che dovrebbe ridare vita al settore». Non un caso quindi che siano attesi più di ventimila compratori, di cui settemila dall'estero.

GRANDI RITORNI - A testimoniare che Pitti è sinonimo di business è proprio la lista dei nomi che vi partecipano da sempre oltre a quelli che vi ricompaiono. E di quelli che arrivano per la prima volta come Brooks Brothers. Rientra Allegri con ben tre linee inclusa quella super chic firmata Francesco Scognamiglio. Ritornano Lardini e Malo che vanno a posizionarsi tra i top quali Corneliani, Church’s e Brunello Cucinelli. E non manca il debutto: la collezione uomo di una griffe storica come Mila Schon.

PITTI PEOPLE - Un grande set fotografico in progress è il tributo alla community internazionale dei compratori e visitatori di Pitti. Un gruppo di giovani blogger-fotografi itineranti tra ritratti di stile, foto schedatura e scatti rubati creeranno un allestimento scenografico su un altissimo wall lungo cento metri. «Il pubblico ha ruolo centrale nelle nostre fiere - racconta Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine -, la moda indossata dalle persone durante i nostri eventi è un’altra straordinaria occasione per fare il punto su stili e tendenze, accanto alle collezioni negli stand». E ora la parola alla moda.

Paola BulbarelliCorriere della Sera

giovedì 4 giugno 2009

In spiaggia si torna agli anni '60


MILANO
Il primo assaggio di vacanze estive, anche se non proprio baciato dal solleone, ha già distintamente indicato i trend della moda di stagione. Che guarda decisamente alla Cote d’Azur che fu, quella degli anni ’60 e della mitica BB. Una rievocazione impressa sulle stampe floreali, i minicardigan con i profili a contrasto, i cappelli di rafia intrecciata. E ai piedi rigorosamente le ballerine. Bianco, sabbia, azzurro per capi casual e sportivi, composti da shorts, abiti, camicie e maxi camicie, bermuda rigati e felpe con cappuccio da abbinare a maxi borse in canvas. Chi volesse osare di più, invece, avrà a disposizione capi attinti direttamente agli anni ’70, con colori forti e acidi e stampe importanti. Ma, soprattutto, sarà l’estate che consacrerà definitivamente la moda del caftano.

«Mi piace tantissimo» confida in proposito Matilde Brandi. La ballerina e showgirl, che sta per debuttare nella tourneè estiva “Festival Show”, che partirà da Padova il 27 giugno e di cui sarà presentatrice, spiega la sua predilezione per tutto ciò che è «molto comodo, ma “alla moda”». Sarà che l’impegno come mamma di due gemelline è intenso, certo è che per Matilde «un paio di jeans, una maglia, magari bianca, e accessori adeguati» sono il look perfetto per l’estate. «Non amo vestire tutto griffato. Preferisco scegliere un abito magari poco costoso e puntare tutto sugli accessori». «I cappelli - confessa - sono la mia passione. Quelli in particolare di paglia a tesa larga». «Certo, seguo la moda, ma presto soprattutto attenzione alla qualità dei tessuti, che siano ad esempio al 100% in cotone. Del resto, con le bimbe, è importante». Per Matilde, che ha d’altra parte un corpo perfetto, un’ottima soluzione estiva sono gli «shorts. Non esattamente gli hot pants - chiarisce - ma qualcosa di più simile ai bermuda. Li trovo eleganti».

E sul bagnasciuga? «Amo i costumi interi e fortunatamente quest’anno ce ne sono di bellissimi. Ovvio, ci vuole qualche accortezza. Ad esempio abbronzarsi prima con un due pezzi e indossare il costume intero verso sera, per evitare l’effetto a macchia di leopardo».

Intanto, l’estate segna un importante debutto nel beachwear, quello di Marc Jacobs, sempre attento all’ispirazione dal gusto retrò. Lo stilista americano porta in spiaggia uno stile raffinato e romantico, con le stampe che mixano colori e disegni cartoon. In America, a Miami per l’esattezza, impazza Taj by Sabrina Crippa, un brand alla sua seconda stagione che da oltreoceano approda ora anche nelle migliori boutique italiane. Sabrina è italiana del resto, di Milano, trasferita a Miami da 10 anni. Qui ha lanciato il marchio di Caterina Lucchi per poi debuttare con la sua linea di caftani. Ed è stato un successo. Tuniche in cotone e seta, top, shirt e abiti, oltre a sandali impreziositi di gemme e pietre. Una ispirazione estetica che guarda ad altri continenti e che viene impressa su ogni singolo pezzo.

Il mood estivo, oltre ai debutti, si sviluppa secondo due precise direttrici. Il bikini e il costume intero, ma così “mini”, ritagliato, con buchi e ovali, da garantire quasi la medesima esposizione della pelle al sole di un due pezzi. E soprattutto la possibilità di giocare con altri capi dell’armadio come fasce, camicie, t-shirt, leggings. Insomma, la moda da spiaggia diventa da città, da passeggio, con una possibilità pressoché infinita di giocare con abbinamenti di stili e di colori Insomma, nessuno si dovrà stupire nel vedere per le strade di città una donna in t-shirt a fantasia colorata, indossata sotto un bikini, mentre lo slip si accompagna naturalmente con una cintura a tre giri.

Per quanto riguarda il costume intero, invece, vince l’effetto bondage con lo scollo a bustier, come nelle proposte, tra gli altri, di Giorgio Armani, oppure l’effetto goffrato e drappeggiato. Il tutto accompagnato magari da una giacca estiva e lunghe collane a catena sottile. Viene in aiuto la collezione Parah by no.nu che lancia una collezione di accessori quali bracciali, collane, cinture e borse realizzati artigianalmente in pitone, rettile, vinile, legno e cristallo. E addirittura un frustino, in pelle arricchito da un cristallo taglio brillante sul manico, un nastro in raso nero e lucenti strass.

LASTAMPA.it

I Tacchi Di Louis Vuitton


I ricchi dettagli della collezione e le influenze etniche sono protagonisti nelle spettacolari scarpe: sandali con plateau e tacco a stiletto che giocano arditamente con cinturini e lacci. Elaborati patchwork di materiali - suede, cuoio, vernice, pitone e cavallino a stampa leopard - si fondono con sofisticati elementi decorativi come nappine, boule e piume, che riproducono maschere africane o semplicemente suggeriscono un'ispirazione tribale.
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Ferragamo Al Polimoda Fashion Week - Yahoo! Notizie

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Salvatore Ferragamo sarà coinvolto con un proprio evento nella Polimoda Fashion Week che si terrà a Firenze dal 4 all11 giugno 2009.

La nuova iniziativa dellIstituto fiorentino di fashion design e marketing è strutturata come una vera e propria settimana della moda e animerà la città con una serie di mostre, installazioni, conferenze, vetrine personalizzate, coinvolgendo luoghi e protagonisti della moda.

Salvatore Ferragamo, maison che mantiene forti radici a Firenze ed è sempre molto attiva in ambito sociale e culturale, ha dato vita con lIstituto Polimoda ad un progetto creativo rivolto ai suoi studenti. Protagonista il carré in twill di seta 90 x 90 cm, simbolo del marchio, che i giovani aspiranti stilisti hanno utilizzato e rielaborato per realizzare dei capi di prêt-à-porter e accessori femminili.

Tra le proposte presentate, una giuria composta da rappresentanti della Salvatore Ferragamo e dellIstituto Polimoda ha selezionato, valutando lidea concettuale e loriginalità della proposta, 10 capi che saranno esposti dal 4 giugno prossimo, giorno di inaugurazione della Polimoda Fashion Week, nella cornice suggestiva del negozio Ferragamos Creations di Palazzo Spini

Feroni a Firenze.

Al concorso di idee hanno partecipato studenti dei corsi di Design Moda e di Modellistica Abbigliamento; ogni studente poteva utilizzare uno o più foulard, integro oppure ritagliato, rielaborato o drappeggiato. Lattività ha inoltre previsto una ricerca preliminare rivolta ad approfondire i temi, la tradizione, lestetica, i volumi e le procedure artigianali che caratterizzano la maison Ferragamo.

Tra i progetti selezionati, realizzati poi presso i laboratori Ferragamo, vi sono borse, camicie, top e abiti leggeri.

Polimoda, con il progetto La sfilata delle parole curato dal Dipartimento Marketing, ha poi individuato una parola evocativa del mood dei lavori ideati dagli studenti: RE-WIND, che sarà protagonista di un progetto grafico comprensivo di frasi e citazioni collegate al suo immaginario, esposto presso lo spazio Ferragamos Creations.

Un ventaglio di significati e rimandi legati al concept del foulard Ferragamo: rewind per tornare indietro e dare nuova vita al carré in twill di seta 90 x 90 cm, re come retrò, quel look Anni Cinquanta in cui il foulard era protagonista assoluto delleleganza femminile, wind come il vento che accarezza il capo protetto dal foulard di una diva a bordo di una decapottabile, in unimmagine ispirata alla Dolce Vita.

Liniziativa è un modo originale per rinnovare una collaborazione didattica consolidata tra Ferragamo e lIstituto Polimoda, e per ribadire uno dei temi che da sempre è nel DNA del brand: la fiducia verso i giovani talenti, la scommessa nei confronti della creatività e della sperimentazione.



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martedì 2 giugno 2009

Il Celebrity Hat 2009 a Carla Bruni


Si Chiama Celebrity Hat, wd è il premio Inglese che viene assegnato alla Vip che ha indossato il cappellino più bello. Quest'anno il premio è stato assegnato a Carla Bruni che ha battuto la Regina Elisabetta II.
Un anno fa il premio fu dato a Zara Philips, nipote della regina.
La terza piazza è stata assegnata a Sophie, la moglie del principe Andrea, seguono a ruota (sul photofinish :)) Victoria Beckham e Madonna.

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Regna a Porto Cervo il lusso più esclusivo

Porto cervo 1Image via Wikipedia

OLBIA
In Costa Smeralda per due giorni i più ambiti oggetti del desiderio. La passione per il lusso più raffinato, l’emozione di coniugare la bellezza creata dall’uomo con quella, impagabile, creata dalla natura. A Porto Cervo il 19 e 20 giugno, un’occasione unica, una location naturale straordinaria, dove prestigiose aziende presentano i loro prodotti più seducenti.

Minimo comune denominatore, il lusso più esclusivo, vissuto attraverso la ricerca della qualità, l’attenzione ai particolari, la scelta sempre al top e l’entertainment, la gioia che è indispensabile provare nell’acquisto o nella fruizione di un servizio. Attorno ai prodotti e agli eventi, un selezionato pubblico pronto a godere per due giorni del piacere che il vero lusso sa dare. Venerdì 19 ad accogliere gli Ospiti, un parterre internazionale di trendsetter, sarà un tableau vivant impreziosito dai gioielli di Bulgari.

Si potranno poi ammirare auto e yacht, gioielli, orologi e raffinati oggetti d’arredamento, prima del dinner party durante il quale l’affascinate Francesca Lodo presenterà i Partner di e, a fine cena, introdurrà il Fashion Show. Sfileranno dapprima i modelli eleganti e senza eccessi di Yulia Yanina, la stilista russa che si è ispirata a due donne dalla grande personalità, Coco Chanel e Madeleine Vionnet, seguiti dalle creazioni di Leila Hafzi, stilista norvegese, esponente della moda etnica internazionale, che presenta le sue creazioni di abiti da sera realizzate a mano in Nepal. Sarà infine la volta della maison Jhammac couture, una griffe tutta italiana, che porterà in passerella l’artigianalità e l’eleganza di modelli unici e personalizzati nel colore, materiali e accessori.

Calzature di Gianna Meliani. E non ci poteva essere cornice migliore di per la presentazione, in anteprima mondiale, del nuovo calendario della Top Model slovacca Silvia Kucherenko. Il tedesco Andre Rau, famoso per il suoi servizi alle Star di Hollywood, ha curato con la sua maestria le riprese fotografiche. SuperYacht Prèt à Porter, il magazine del Marina di Porto Cervo, verrà presentato nella sua rinnovata e elegante veste grafica. Dopo le esibizioni, negli scorsi anni, di Dionne Warwick e Simply Red, Laura Pausini e Alanis Morissette, solo per nominarne alcuni, aprirà la serata Giusy Ferreri, la rivelazione italiana del 2009, per concludere con il gruppo Kool & the Gang la mitica band, vera icona della musica statunitense.

Sabato 20 sarà denso di eventi. Il Trofeo avrà luogo sullo splendido percorso del Pevero Golf Club e quest’anno sarà una divertente gara formula stableford, riservata agli Ospiti. L’appuntamento di gala del sabato sera, sempre condotto da Francesca Lodo, si aprirà con una raffinata cena placèe, all’insegna dei sapori del mare. Ancora di scena la moda con la Maison francese Guy Laroche e i suoi raffinati abiti da sera, dello stilista Marcel Marangiu, che ormai da diversi anni accompagnano le serate di , per concludere con le collezioni Beachwear - ispirata alle suggestioni newyorkesi - e Prèt à Porter, dai volumi morbidi e le lavorazioni handmade, di La Perla.

Calzature Gianna Meliani. Nel corso della serata, Bloomsbury Auctions, la prestigiosa Casa d’Aste internazionale, batterà alcuni prestigiosi oggetti del desiderio - top secret per il momento - il cui ricavato verrà devoluto all’Istituto Europeo di Oncologia nato da un’idea di Umberto Veronesi e inaugurato nel maggio 1994. Sarà poi la volta della straordinaria performance degli Chic featuring Nile Rodgers, milioni di dischi venduti in tutto il mondo, le cui sonorità influenzano ancora oggi artisti che si ispirano alla band per i loro successi. Uno scintillante spettacolo pirotecnico siglerà la fine di questo week-end del lusso. Durante le due serate gli ospiti siederanno in un trionfo di trasparenze luminose e di giochi di luci: il lusso di un sogno in una terra che sogno lo è già.
LASTAMPA.it
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domenica 24 maggio 2009

Rocco Barocco, il verde e il viola  icolori per battere la crisi -- LASTAMPA.it

GIORGIA GARBEROGLIO

La sua donna è la femminilità, il suo abito è made in Italy, lui è uno stilista napoletano. Non solo, Rocco Barocco, nome importante della moda italiana e internazionale, firma che da sempre è garanzia di qualità e stile, è diventato imprenditore di se stesso.

Siamo in tempi di crisi, i consumi crollano e la paura sta dilagando. Ovviamente anche la moda ne risente?
La crisi non dipende da un cittadino o da uno stilista. E' mondiale, noi ci adeguiamo. Sono napoletano, e per indole sono molto ottimista, nei momenti difficili metto ancora più energia. Anzi, sto aprendo due negozio in Qatar "Rocco Barocco Fashion" e "Rocco Barocco Bambini", sono stato e sto lavorando su Dubai. Insomma, il lavoro di stilista è diventato un lavoro imprenditoriale vero e proprio.

Non era così, all'inizio.
No, era diverso, si facevano pochi capi per pochi eletti. Era un fatto artistico non era business, o un'industria. Oggi seguo la mia azienda.

Si possono unire industria e fantasia?
Il mio lavoro rimane un lavoro molto divertente, creativo.

E' una scommessa continua?
No, non la definirei così. La mia scommessa è stata trentacinque anni fa, quando ho iniziato a fare questo mestiere.

Adesso è più un costante rivedersi e mettersi in discussione. Quando trova lo spazio per la creatività?
Quando vado nelle aziende in cui lavoro, perché lavoro su licenze, do un inizio, un'idea. Poi ci lavoro, assieme alle maestranze.

Dunque uno sei suoi segreti è sicuramente il lavoro di squadra?
Sicuramente visto appunto tutte le mie licenze, ma la creazione è sempre la mia.

Il primo atelier in Piazza di Spagna nel 1972.
In realtà sono tre atelier, mi sono ingrandito negli anni. Il primo nel '72, poi nel '81, infine nel '93.

Sono cambiate dal 1972 le donne che vengono in Piazza di Spagna?
Direi che chi sceglie Rocco Barocco conosce già la mia idea di donna. Ed è una donna femminile, non sexi o volgare, ma piacente, che sta bene e si trova bene nell'abito, perché la mette in evidenza. Amo la bellezza, e non cerco di confonderla, o minimizzarla o mortificarla, la metto in evidenza.

Uno studio inglese dice che quando c'è crisi l'orlo delle lunghe si allunga e nei momenti di serenità si torna alla minigonna.
Non credo che sia una gonna corta a salvare il mercato. Quello che è certo è che abbiamo toccato il fondo e bisogna ricostruire nel rispetto reciproco, questo vale anche per le religioni.

Come affrontare questo momento complicato?
Nella vita sono ottimista. E per quel che mi riguarda investo nel made in Italy, perché questo si aspetta chi compra un mio abito. Non è il mio prodotto lussuoso che intaccherà l'economia e soprattutto non ha senso inserirsi in un mercato di prodotti a basso costo. Il mio abito resta completamente, assolutamente, un made in Italy.

C'è un colore da indossare per sconfiggere la crisi?
E' da un po' che gli stilisti non dettano legge sui colori. Quello che posso suggerire alle donne è non cadere nella trappola dell'abitino nero per la serata. So che il pensiero comune è "mi vesto di nero così va bene per ogni situazione", ma si sbaglia. Voglio suggerire invece il colore, un bel viola, un verde smeraldo, un ciclamino. Lasciate stare pigrizia o incertezza. E il dubbio non deve esser l'abbinamento con gli accessori. Basta avere in casa una scarpa oro, o argento o bronzo - colori per altro che stanno andando molto di moda e che quindi tante donne hanno già comprato - e si adattano a tutti gli abiti. Spazio ai colori.

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Bombay Bicycle Club

Bombay Bicycle Club : I Bombay Bicycle Club sono una band indie rock londinese formatasi nel 2005. La band si è formata nel quartiere di Cro...