sabato 1 settembre 2007

ALBINO WOMAN - SHOWS F/W 2007/2008

Fascino orientale e calore autunnale per la donna di Albino che veste lo chic di un pret-à-porter dal sapore couture. Le forme leggermente allungate fin sotto il ginocchio, la linea precisa disegnata a matita, le scanalature di tessuti rappresi in piccole pinces rievocano il gusto minimalista di un Giappone che fu. E' nel collo il segno stilistico della sensualità: incanalato in un'apertura rotondeggiante da cui discendono giacche strizzate come mini kimono, cappotti maschili tagliati come vesti eleganti e si dipana, a forma di otto, la silhouette di una diva Anni '40, sofisticata anche con una grigia t-shirt dalle spalle scoscese infilata in una gonna-bambù. Capi dai volumi accennati e abiti-uovo dai drappi avvolgenti disegnano sagome ondulatorie con apparente semplicità. Nella composizione geometrica, decostruita con disincantato snobismo, si discioglie una dolcezza cromatica dalle note speziate su organze di lana, di seta e caldi mohair color zafferano e terra di Siena. Luminiscenze petrolio appaiono su vesti in ciniglia, capi spalla bouclè, cover e double gazar: verde, blu e nero profondo. Nella ricerca risiede il segreto dell'eleganza.

CALVIN KLEIN SHOWS F/W 2007/2008

Uno stile che guarda avanti anche quando, per scolpire le silhouette allungate della sua donna, si ispira ai canoni di eleganza del passato, quello voluto da Francisco Costa per la passerella di Calvin Klein.


Calvin Klein per lei su dressup


Shapes geometriche dettate da abiti costruiti attorno ad un unico taglio e lavorazioni couture dettano le regole di una moda che stringe la sua palette cromatica all'interno della gamma dei grigi arrivando ad estrapolare ben cinquanta diverse sfumature che accompagnano lungo un percorso coerente e razionale. Perfettamente fedele al dna della griffe che basa il suo successo sul concetto di un minimalismo ricercato all'interno del quale le scelte materiche ed i dettagli di stile dettano le differenze. E così futuristici colli ad imbuto diventano l'origine di abiti dai volumi dicotomici che se da un lato accompagnano la figura dall'altro si scostano improvvisamente creando ampiezze inaspettate. Giocate sapientemente attraverso l'utilizzo di tweed, flanelle e taffetà di seta ai quali si affiancano cashmere stretch, lane infeltrite e montoni rasati materiali capaci di fornire un look sofisticato e, al contempo, assolutamente moderno.

DOLCE & GABBANA WOMAN - SHOWS F/W 2007/2008

Un viaggio alla ricerca dell'inedito, che inizia dallo studio del campionario di una ditta di ferramenta tradotto in tessuti, quello intrapreso da Dolce & Gabbana. Una donna avvolta di lamiere contorte, misteriosa, dominatrice, che usa gli abiti per sedurre le sue prede, incede in passerella osservando il mondo attraverso una mascherina metallica.
Racchiusa in una palette cromatica che spazia tra il rame ed il bronzo, il peltro e l'alluminio, scolpisce attorno al suo corpo, strizzato in vita da macro cinture-bustino, il guardaroba del futuro. Raso laccato, jaquard laminato e accartocciato, lane anodizzate e tweed placcato si plasmano in forme lineari, basiche, a kimono e a clessidra da indossare con gli immancabili stiletto heels, maxi borse in pitone laminato e frustino da cavallo. Senza, però, rinunciare al lusso più estremo di abiti tempestati di cristalli, pellicce e candidi vesti di piuma che, per rendere ancora più imperscrutabile il suo ego, sceglie di avvolgere in un evanescente bozzolo di tulle. E il mistero continua rendendo omaggio alla land art di Christo.



www.dressup.smPolo manica lunga originali Fred Perry e Polo Ralph Lauren

Bombay Bicycle Club

Bombay Bicycle Club : I Bombay Bicycle Club sono una band indie rock londinese formatasi nel 2005. La band si è formata nel quartiere di Cro...